Il “CUORE DELLA DESTINAZIONE”
Verso un sistema coerente, omogeneo, integrato e sostenibile di accoglienza, ospitalità e servizi, in grado di far leva sulle plurali identità territoriali, sulle esperienze di comunità, sui patrimoni materiali e immateriali e sulle “cose belle” che si producono all’ombra dei campanili e piacciono al mondo
Il corso intende fornire le conoscenze di base metodologiche, le strategie e gli strumenti utili per comprendere e analizzare in maniera organica la complessa realtà economica dei territori che
intendono accelerare la sfida di diventare destinazioni turistiche attraenti, ospitali e competitive,
facendo leva su valori identitari, omogenei, integrati e sostenibili.
L’intero corso si poggia sui pilastri dell’accoglienza, della cultura dell’ospitalità e delle forme
evolute di partenariato pubblico-privato, con un approccio sempre fortemente orientato all’economia delle relazioni e all’incontro tra comunità locali e comunità dei viaggiatori.
L’apprendimento sarà stimolato attraverso la presentazione continua di casi di successo e buone
pratiche, sia internazionali che nazionali, esperienze dirette dei docenti – autori del libro “Il nuovo
ruolo delle DMO” – che garantiscono l’effettiva concretezza degli argomenti trattati.
Altri strumenti didattici integrativi online, quali documenti ufficiali, articoli di riviste e link a siti specifici, consentono di migliorare e sviluppare le basi della figura professionale del manager di destinazione, nelle sue diverse declinazioni.
DESTINATARI
Il Corso per manager di destinazioni turistiche sostenibili è rivolto a partecipanti che operano nel contesto della pubblica amministrazione, negli enti locali e nelle agenzie di sviluppo, a professionisti del settore, operatori economici e culturali.
Il corso rappresenta anche un'opportunità per giovani in cerca di un percorso professionale nel settore del turismo e per tutti gli appassionati di sviluppo turistico locale
IL CANDIDATO IDEALE
Il candidato ideale considera il turismo come un volano per aumentare il benessere e la qualità della vita delle comunità̀ locali, orientando il territorio a buone pratiche di fruizione responsabile, in armonia con il genius loci, con il paesaggio, con le risorse naturali e con l’ambiente.
Ama le pubbliche relazioni e investe nella crescita professionale le proprie caratteristiche personali di
empatia, capacità di acolto, risoluzione dei conflitti, coordinamento di progetti complessi e gestone delle complessità̀, con un orientamento evoluto alla cultura dell’ospitalità.