Blog
18/04/2019
1. Federica, oggi il tuo blog (The Cutielicious.com, ora federicadinardo.com) è considerato fra quelli indipendenti più influenti in Italia. Com'è nato il progetto?
Il mio Blog è nato nel 2013, allora sentivo l'esigenza di portare avanti un progetto in cui credere, da sviluppare nel corso del tempo. Ho iniziato trattando tematiche prettamente Fashion: moda, stile e tendenze, le quali poi, nel tempo, si sono modificate ed evolute, sfociando naturalmente nel settore del turismo.
2. Uno dei concetti che ritorna spesso sul tuo blog, dichiaratamente o meno, è quello dell'essere e del comunicare in maniera “non convenzionale”. Cos'è davvero per te l'essere fuori dalle righe?
In un mondo in cui l'omologazione è un qualcosa di sempre più diffuso, essere sé stessi è assolutamente non convenzionale. Avere il coraggio di mostrarsi realmente con i propri punti di forza ma anche le proprie debolezze.
Essere fuori dalle righe significa anche costruirsi un proprio stile, essere riconoscibili, ispirare, non influenzare.
3. Hai collaborato con alcuni tra i brand più famosi al mondo. Quanto ha inciso per la tua popolarità e qual è il riscontro di chi ti segue?
Non considero la popolarità uno degli aspetti principali del mio lavoro, piuttosto amo il fatto di poter essere in contatto con chi sceglie di seguirmi: durante i viaggi mi capita spesso di incontrare follower che vivono in diverse parti del mondo... questa è la parte più divertente e stimolante, il confronto e la conoscenza.
4. La sezione Travel del tuo blog è molto ricca. Quali sono i punti fermi (se ci sono) nell'organizzazione di un viaggio da travel blogger?
Per me e per il mio team è molto importante entrare profondamente in contatto con la destinazione che andremo a visitare, di conseguenza cerchiamo sempre di confrontarci con le persone del posto, facendo quello che loro fanno.
Quando possibile mi piace girare a piedi, in modo da avere una sensazione reale ed autentica, per non perdermi gli angoli nascosti e meno conosciuti... i miei preferiti.
5. I social media sono per il tuo lavoro il pane quotidiano. Quali sono secondo te i fattori determinanti del successo per un blogger su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube?
Le variabili che possono determinare il successo sono molteplici, è un discorso che varia da persona a persona, in quanto i social sono molto legati al concetto di "personaggio". Credo comunque che alla base ci sia sempre una gavetta, un lavoro e una presa di consapevolezza e coscienza di quello che si sta facendo, non ci si può improvvisare, questo lavoro richiede tempo ... e ovviamente un pizzico di fortuna!

6. Gli errori da non commettere mai per un blogger sui social media?
L'errore peggiore può essere quello di sposare cause o progetti in cui non si crede del tutto, o di pubblicare dei contenuti che non ci fanno sentire bene. Sui social quello che pubblichiamo, in un certo senso, ci definisce, non in maniera reale, ovviamente, ma almeno agli occhi degli altri. E' importante avere consapevolezza di chi si è e di cosa si vuole fare per gestire al meglio la propria immagine.
7. Bill Gates disse per primo “Content s the King”. Come nascono in te le idee e quale prevedi sarà l'evoluzione in termini di contenuti nei prossimi anni?
Mi trovo perfettamente d'accordo con questa affermazione: il contenuto deve essere il primo pensiero. Offrire dei contenuti interessanti è la regola d'oro per fare dei social un lavoro.
Le idee possono nascere in mille modi, io sono una persona molto curiosa e mi lascio ispirare da tutto: cinema, musica, arte, architettura... sono come una spugna che si impregna.
Certamente nel futuro questo lavoro cambierà, evolvendosi: i video diventeranno sempre più predominanti, le aziende investiranno sempre di più sul digital.
E' imprevedibile, ma questo è il suo aspetto più affascinante.
8. Per un po' di anni si è pensato al blog come ad un canale ormai superato. Oggi non è più così. Cosa ne pensi?
Nel settore del turismo il Blog riveste ancora un ruolo importante, in quanto fornisce informazioni più precise e dettagliate, fruibili dall'utente in qualsiasi momento.
9. Come si fa a differenziarsi in un contesto di comunicazione caratterizzato da enorme affollamento?
Non c'è una regola per differenziarsi. Trovare un proprio stile è la conseguenza di un lavoro su sé stessi, che solitamente avviene con il passare del tempo, con l'esperienza. Certamente al giorno d'oggi è proprio questo che fa la differenza, essere riconoscibili è un incredibile vantaggio per emergere nel mondo di internet.
10. Chi sono i personaggi che rappresentano le tue maggiori fonti di ispirazione?
Mi ispiro a tutti e a nessuno, lascio che siano la curiosità e l'interesse che nutro in generale per diversi settori a guidarmi, sicuramente la mia formazione in campo moda mi ha aiutata ad avere un approccio molto estetico e fotografico. Cerco di mettere in pratica le mie idee, ragionate sulla base di tanti stimoli.

11. L'esperienza di viaggio che ricordi con maggior piacere?
Ogni viaggio è unico e mi insegna qualcosa di nuovo, ma uno dei momenti che non dimenticherò mai è stato vedere l'Aurora Boreale al largo di un laghetto ghiacciato nelle profonde e remote terre della Lapponia. Mi sono sentita fortunata, emozionata e parte di qualcosa di incredibilmente unico.
12. Il viaggio che non hai ancora fatto e che magari ti piacerebbe vivere con i tuoi followers?
Giappone, il viaggio che è da anni in cima alla mia lista!
13. Per Federica di Nardo viaggiare è…
Quello che è il mio motto: la destinazione non è mai semplicemente un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose.
14. Puoi scegliere solo un disco ed un libro da portare con te nel viaggio dei tuoi sogni. Cosa metti in valigia?
Sceglierei di portare con me Ágætis byrjun dei Sigur Ros, dalle atmosfere rilassanti, sognanti, surreali e un po' malinconiche.
Come compagno di lettura Cent'anni di solitudine, di Gabriel Garcia Marquez.
15. Hai di fronte a te degli aspiranti blogger. Cinque consigli “non convenzionali”.
Investite su voi stessi.
Siate curiosi.
Abbiate qualcosa da dire.
Create un team di persone che sposano il vostro progetto.
Non fatevi mai scoraggiare.