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18/03/2019
Flaminia Ricciardelli, responsabile del settore Placement di Accademia Creativa Turismo, ci illustra in 11 punti fondamentali come affrontare un colloquio di lavoro in maniera efficace per inserirsi nel mercato del lavoro nel migliore dei modi.
Che sia il primo o il decimo colloquio che fai, questo momento va pensato e affrontato con le dovute attenzioni, senza che ansia, aspettative e impulsività giochino brutti scherzi. Bisogna mostrarsi professionali e competenti, ma anche dotati di personalità e carattere.
Ecco le mosse giuste e qualche trucco per prepararsi e presentarsi al meglio!
1. Non sottovalutare il primo contatto
La valutazione del selezionatore inizia sin dal colloquio telefonico per fissare l'appuntamento; sarà importante colpire positivamente l'interlocutore con una voce grintosa, decisa e cordiale. Se l'incontro è concordato via mail, bada alla forma e sii puntuale nella risposta.
2. Documentati sull'azienda
Studia il sito aziendale per conoscere, almeno per sommi capi, la storia dell'azienda, qual è il core business e quali sono i progetti più importanti. Cerca nei social cosa si dice di loro. Una piccola ricerca in tal senso ti aiuterà a mettere meglio a fuoco i punti di forza e ad avere una maggiore interazione con il selezionatore durante il colloquio. Un candidato preparato risulta essere un candidato motivato.
3. Rileggi bene l'annuncio
Tieni bene a mente le caratteristiche e i requisiti professionali richiesti, per non rischiare di farti cogliere impreparato o rispondere in modo incoerente in fase di colloquio.
4. Controlla l'emotività
Si sa che in un colloquio non ti chiederanno solo le tue conoscenze tecniche, ma esploreranno anche la tua motivazione e le tue soft skills. Potresti trovarti in difficoltà di fronte a queste domande che toccano un livello più personale. In cosa pensi di essere particolarmente bravo? Su cosa ti piacerebbe ancora migliorare? Perché dovremmo prendere te? Qual è il valore aggiunto che puoi dare? Dunque, gioca in anticipo e preparati a rispondere.
Inoltre, per smorzare la paura del “chi mi troverò davanti”, prova a cercare la foto e il profilo social del referente che incontrerai. Con un po' di fortuna potresti scoprire di avere amicizie professionali in comune con il selezionatore che apprezzerà il tuo essere così ben introdotto nel mondo del lavoro.
5. Scegli un abbigliamento adeguato
Il vestito che indosserai durante il colloquio gioca un ruolo importante per una prima impressione. Deve essere consono all'azienda e alla mansione per la quale ti proponi: non troppo elegante, non troppo casual. Al bando accessori vistosi, trucco marcato, abiti da cerimonia o tute sportive. Comunque, scegli abiti che sappiano metterti a tuo agio e che trasmettano sicurezza in te stesso e professionalità.
6. Studia il tragitto e sii puntuale
Se non conosci l'indirizzo, verifica il giorno prima il percorso migliore da prendere. Calcola sempre almeno 15 minuti in più rispetto al timing per gestire gli imprevisti e per avere la possibilità di acclimatarti, osservando l'ambiente circostante senza però creare disturbo. Appuntati il numero di telefono dell'azienda, così, in caso di ritardo, potrai avvertire il selezionatore e mostrare interesse e rispetto verso chi ti sta aspettando.
7. Presentati da solo
È una situazione che devi saper gestire in autonomia, come quando lavorerai per questa azienda.
8. Sii te stesso
La prima qualità che cerca un selezionatore è la trasparenza. Non mostrarti per quello che non sei, valorizza i tuoi pregi e quello che sai fare, senza mai mentire.
Tieni presente che non c'è nulla di male nello spiegare al selezionatore il perché di una scelta professionale o di vita: l'importante è essere chiari e coerenti. Un selezionatore esperto non ci metterà molto a scoprire le incongruenze, e a valutarti insicuro, o peggio, inaffidabile.
9. Controlla il linguaggio del corpo
In una conversazione, lo sai che quello che incide di più non è tanto quello che viene detto, ma come viene detto e il modo in cui si interagisce? Fai attenzione al tono della voce e a come ti muovi; siedi composto, guarda negli occhi la persona che hai davanti, non parlare troppo veloce o a voce troppo bassa, fai delle pause e accertati di avere l'attenzione del tuo interlocutore.
10. Sii flessibile e disponibile
Mostrare le proprie preferenze in ambito lavorativo va bene, purché si dimostri anche la volontà di mettersi in gioco e la disponibilità ad adeguarsi. Un buon spirito di adattamento può senza dubbio essere una carta vincente.
11. Fai domande
Nella fase finale del colloquio non esitare a chiedere ulteriori informazioni sull'azienda, sulla posizione che andresti a ricoprire e su un eventuale percorso di crescita. Porre domande o chiedere spiegazioni non solo aiuta a capire meglio il ruolo per il quale ti stai candidando, ma è anche sinonimo di curiosità e intelligenza, qualità sempre apprezzate da moltissimi selezionatori. È consigliabile non mostrare troppo interesse per la retribuzione, c'è sempre tempo di trattare questo argomento nei colloqui successivi.
Comunque vada, affrontare un colloquio di lavoro in maniera efficace è una sfida da non lasciar mai perdere. Non buttarti giù se non arriva la conferma sperata, perché spesso non è dovuto a una nostra cattiva performance, ma ad altri fattori interni o esterni all'azienda. L'importante è esercitarsi a dare il meglio. Good luck!